Sinceramente ero titubante se portare o no Emanuele al mare quest’anno.
Il Covid, il fatto che è ancora molto piccolo, i continui pasti, le prime pappe, il caldo, insomma erano più i motivi del no che del si.
Ma alla fine a sorpresa con mia sorella e mia mamma sono andata! Siamo andati in un bungalow in un villaggio a Cavallino Tre Porti in provincia di Venezia.
La macchina era stracarica, io ho una Duster????
I miei vestiti erano pochi, erano più le cose di Emanuele.
Vestiti, seggiolone, cibo e accessori per la pappa ecc.. Che la macchina è grande, ma non c’èra un piccolo spazio libero!
Ho capito che con un bambino, in macchina non c’è mai troppo spazio ????
Ero un po preoccupata per il viaggio, perché guidavo io, quindi non avrei potuto curare Emanuele o consolarlo nel suo ovetto.
Beh non erano molte ore di macchina, 3.30 ore. Abbiamo fatto 2 soste con biberon di latte, cambio pannolino e si riparte.
È andata molto meglio di come mi immaginavo è stato bravo e il viaggio è passato senza problemi.
A poco dall’arrivo, siccome ormai era ora di pranzo e iniziava a piangere, ci siamo fermati in un ristorante e ha mangiato la sua pappa che gli avevo portato già preparata.
Arrivati, dopo qualche ora di sistemazione, siamo subito andati al mare. Ero curiosa di capire se era di suo gradimento.
Ebbene si il mare gli piace ????
L’acqua è la sua preferita, a parimerito con la sabbia.
I 5 giorni di vacanza sono passati molto tranquillamente tra bagni, sole e riposini.
Io ho sempre pensato che con un neonato in vacanza al mare, la vita da spiaggia e il mare non l’avrei molto frequentata. Le giornate scorrevano come se non ci fosse con noi un neonato.
Ecco come eravamo organizzati durante le ore della giornata:
- 9.00 sveglia con tetta + biberon di latte
- 10.00 si parte per la spiaggia, nel tragitto casa-mare Emanuele si addormentava e io facevo in tempo ad abbronzarmi un po in spiaggia al sole
- 11.00 pronta per il suo risveglio e per fare il bagnetto insieme in mare, gli piaceva tantissimo
- 12.00 pronti per il ritorno a casa
- 12.30 pappa + tetta, poi qualche gioco insieme
- 14.00 Emanuele va a nanna, si riparte per la spiaggia????
- 14.30 già posizionati ad abbronzarci al mare
- 15.30 o 16.00 fine riposino, pronti per il bagnetto pomeridiano, subito dopo frutta e tetta
- 18.00 ritorno a casa e biberon di latte
- 19.30 riposino e cena nostra
- 20.30 tetta + biberon di latte, qualche gioco, pronti per la serata
- 21.30 gita serale
- 22.30 si va a letto????
In spiaggia lo portavamo con il passeggino, se dormiva lo lasciavo riposare li, se no lo mettevo sul mio asciugamano sulla sabbia.
Avevamo un ombrellone, ma nessuna sdraio e ce la siamo cavata.
Ci siamo informati per avere ombrellone e sdraio a pagamento, ma per il discorso Covid non c’era più posto in spiaggia.
Emanuele lo tenevamo sempre sotto l’ombrellone quindi si è abbronzato, senza scottarsi.
La sabbia gli piaceva davvero tanto, con in bocca il ciuccio riuscivo a farlo giocare. Gli piaceva sentire la sabbia sulle mani e schiacciarla.
Il mare lo affascinava; le onde, il rumore erano per lui una continua attrazione. La temperatura dell’acqua era calda abbastanza per poter fare il bagno.
Cercava di nuotare come un cagnolino????
Gli abbiamo preso un salvagente per i neonati e gli piaceva tanto stare in acqua.
Il mare ci è piaciuto, siamo riusciti a divertirci e riposare insieme. Super consigliato con i neonati.
Emanuele è proprio un tipo da spiaggia, voleva partecipare anche alle attività di animazione sulla spiaggia e quelle serali.
Basta che c’è la musica ed Emanuele è contento e tranquillo ????????